Lei accetta passivamente i rapporti imposti dal marito e lui viene condannato per violenza sessuale
Inequivocabile la condotta tenuta dall’uomo, che ha approfittato della sudditanza della moglie, timorosa di subire ritorsioni e violenze
Decisivo il richiamo al principio secondo cui, in tema di responsabilità civile per danni da cose in custodia, la condotta del soggetto danneggiato può interrompere il nesso eziologico tra fatto ed evento dannoso
Nel caso specifico, il lavoratore adduce l’impossibilità di raggiungere la nuova sede di lavoro per motivi di salute che gli impediscono l’uso di mezzi propri, e l’onere di provare la disponibilità di mezzi pubblici idonei può costituire eccezione del datore di lavoro